Grande partecipazione alla festa del Volontariato

Auditorium gremito all'Istituto Sacro Cuore di Novara, sabato mattina, per la festa dei volontari. Quasi un centinaio i partecipanti all'iniziativa, voluta dalla Madre Generale, suor Samuela Ferrari, per dire grazie alle tante persone che - nei diversi modi - sono di aiuto e sostegno nelle opere della Congregazione: dal mondo scolastico a quello delle case di riposo, alle case estive, alle Parrocchie.

Ma una mattinata di festa si è anche trasformata in occasione di formazione, grazie a quattro ospiti. Daniele Giaime, presidente del centro servizi per il volontariato, ha parlato delle tante realtà sul territorio <> ha detto in un passaggio del suo intervento; Cesare Ponti ha invece raccontato della sua esperienza quale Presidente della Fondazione Comunità del Novarese, mettendo in risalto l'importanza dei progetti di comunità. E' poi stato il momento di Daniela Fantini, imprenditrice di Pella, che ha testimoniato la sua opera umanitaria in Burundi con il progetto "100 Fontane"; ha concluso gli interventi Giuseppe Fontana, imprenditore di Galliate, vicino alla Congregazione per le necessità sul fronte tecnico ed edile; proprio Fontana ha messo in risalto il suo primo incontro con le suore.

Don Adriano Micotti ha poi celebrato la messa in cappella per tutti i volontari vivi e defunti, mettendo in risalto la carità vincenziana e la figura di san Vincenzo, patrono della Congregazione. A conclusione la consegna di due segni della giornata: il decalogo del volontario vincenziano e la maglietta, con impressi i loghi delle associazioni "Sorelle della Carità nel mondo onlus" e "Piccoli Grandi Passi". E un momento di convivialità fraterna.